Genealogia del Rito
Il SOVRANO SANTUARIO TRADIZIONALE D’ITALIA del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm, è stato risvegliato ed installato il 18/03/2009 all’Abbaye de Vauluisant (Courgenay – Borgogna) da:
- Michel KIEFFER, 97° grado Grande Jerofante del Souverain Sanctuaire Européen des Rites Confédérés;
- Joseph TSANG MANG KIN, 97° grado Grande Jerofante del Souverain Sanctuaire de l’Ordre Maçonnique Traditionnel
- Jacques COUSIN, 97° grado, Gran Jerophante del Souverain Sanctuaire des Gaules des Sublimes Ordres Universels d’Egypte.
Ha quindi eletto al proprio interno tra i Sovrani Grandi Conservatori insigniti del 95° grado, ed ha successivamente installato secondo le antiche procedure della Tradizione Iniziatica, il Fr:. Alfredo Marocchino 33∴66∴90∴97∴ quale proprio Presidente, che, nei documenti ufficiali, ha la qualifica di Grande Ierofante.
La regolarità della Filiazione Ambelain dei tre iniziatori è ampiamente dimostrata e nota
Il Sovrano Santuario Tradizionale d’Italia ha infatti almeno due filiazioni regolari.
La principale è quella mondiale: «Robert AMBELAIN – Gérard KLOPPEL – Chekna SYLLA – Joseph TSANG MANG KIN» (Ordre Maçonnique Traditionnel de l’Océan Indien du Rite Ancien et Primitif de Memphis-Misraïm)
La seconda è quella francese: «Robert AMBELAIN – Gérard KLOPPEL – Michel KIEFFER» (Souverain Sanctuaire Européen des Rites Confédérés); provenendo quella di Jacques COUSIN direttamente da Michel KIEFFER, nonchè dal Gran Maestro per il Belgio Renè Jacques MARTEN.
Per tutto quanto sopra esposto, il Sovrano Santuario Tradizionale d’Italia ha diritto di fregiarsi del titolo di regolare “Filiazione Robert Ambelain”.
Per chi volesse approfondire il fil rouge che lega la Tradizione Unica e Perenne al nostro Venerabile Rito, dal Protocristianesimo ai nostri giorni con la Costituzione del nostro Sovrano Santuario Tradizionale d’Italia del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm nel 2009 e la nomina a Gran Ierofante del nostro Fr. Alfredo Marocchino, è disponibile come download questo nostro documento in cui è riportata in maniera incontrastabile tutta la cronologia della nostra Tradizione.