Genesi e Sviluppo
GENESI
(Estratto dalla Magna Charta del 23/09/2022)
La Confederazione dei Sovrani Santuari Tradizionali-CSST è l’esito inaspettato dell’incontro tra Fratelli di Francia, Italia, Romania ed Oceano Indiano. La sua lontana origine è la perdita, nel 1998, da parte della Gran Loggia francese di Memphis-Misraïm-GLFMM, erede e custode del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm-RAPMM.
-
- Fu il Fratello Jacques Cousin il primo a essere contattato sulla possibilità per i Fratelli italiani di entrare a far parte del RAPMM di Ambelain. Egli Si rivolse quindi ai fratelli Michael Kieffer e Joseph Tsang Mang Kin .
- Un incontro decisivo ebbe luogo il 18 marzo 2009. Quel giorno, presso l’Abbazia di Valuisant (Courgeray) in Borgogna, i tre Grandi Ierofanti Michel Kieffer, Jacques Cousin e Joseph Tsang Mang Kin hanno conferito gli ultimi gradi, compresi gli Arcana Arcanorum a due Fratelli italiani, nella forma tradizionale e regolare. È questa trasmissione che rese possibile la creazione del Sovrano Tradizionale Santuario d’Italia, con il Sublime Fratello Alfredo Marocchino come Gran Ierofante. Nessuno dei membri presenti poteva quindi prevedere o immaginare i felici effetti della loro iniziativa. Essi hanno gettato, senza saperlo, le basi di quella che sarebbe diventata la CSST.
- Una nuova tappa si raggiunse con l’installazione del Santuario Sovrano Tradizionale di Romania, avvenuta a Roma il 18 settembre 2010, quando i tre Grandi Ierofanti Joseph Tsang Mang Kin, Jacques Cousin ed Alfredo Marocchino hanno conferito i gradi finali (tra cui gli Arcana-Arcanorum), nella forma tradizionale e regolare, dopo l’elevazione al 95° grado di tre fratelli rumeni e l’elezione del Sublime Fratello Alin Pop come Gran Ierofante.
- In questa occasione, i Sublimi Fratelli Michel Kieffer, Joseph Tsang Mang Kin, Jacques Cousin, Alfredo Marocchino, Alin Pop, cinque Sublime Principi Patriarchi Grandi Conservatori dell’Ordine e del Rito, 97° grado e Presidenti di cinque Sovrani Santuari Tradizionali, che si erano incontrati a Roma, concepirono l’idea di associarsi per lavorare insieme. È con questo spirito che è stata creata a Roma la Confederazione dei Santuari Sovrani Tradizionali – CSST e che, di conseguenza, il 19 settembre 2010, è stato pubblicato il Manifesto di Roma.
- Dopo Roma, il Sublime Fratello Eduardo Cerva Silva, Gran Maestro del Sovrano Santuario dell’Ordine Massonico Orientale di Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraim per il Cile e l’America Latina firma il Manifesto di Roma, portando il numero dei membri della CSST a sei.
- Un decennio più tardi, a Napoli, il 24 marzo 2019, vi fu la celebrazione del 10° anniversario della creazione del Sovrano Santuario Tradizionale d’Italia, il secondo per anzianità alla CSST. I Fratelli e le Sorelle presenti, provenienti dall’Oceano Indiano e dall’Europa, hanno colto questo felice momento per redigere e sottoscrivere un Proclama. Uniti nell’Eggregore ed uniti nella CSST, hanno firmato il Proclama di Napoli in tre lingue, francese, rumeno ed italiano, con traduzioni in malgascio, polacco e portoghese.
- Sempre a Napoli, i Presidenti dei Sovrani Santuari Tradizionali presenti e facenti parte della CSST istituirono un Sovrano Consiglio, per rappresentare la CSST sulla scena internazionale, ed un primo Sovrano Comitato Esecutivo-SCE. Fino a nuova comunicazione, furono nominati: ➢Presidente il Sublime Fratello Alfredo Marocchino, ➢Grande Oratore il Sublime Fratello Alin Pop, ➢Gran Segretario Cancelliere il Sublime Fratello Joseph Tsang Mang Kin.
- Tale Direttivo Provvisorio ha avuto il compito di guidare la CSST in attesa della firma della Magna Carta.
- I membri della CSST avrebbero dovuto incontrarsi al più presto per fare il punto sulla situazione attuale del RAPMM nel mondo e riflettere insieme sulle loro future azioni comuni, ma non hanno potuto farlo a causa della comparsa del Covid- 19.
- A seguito dell’uscita dalla CSST del Sovrano Santuario della Gallia dei Sublimi Ordini Universali d’Egitto (Francia) – SSGSOUE, avvenuta nel dicembre 2018, la CSST ha deciso di ammettervi il Santuario Sovrano Tradizionale di Francia.
- Il SSOI, durante la sua tornata rituale del 9 giugno 2022, ha dato il nome di Robert Ambelain al suo tempio in «rue Justice», a Port-Louis. Ricordiamo anche che è stato il nostro Sublime Fratello Tooblall Hawoldar a posare la prima pietra del primo tempio egizio nell’Oceano Indiano, il 19 dicembre 1987!
- I Fratelli e le Sorelle in rappresentanza dei loro Sovrani Santuari Tradizionali dei due Emisferi si sono incontrati nel Tempio ROBERT AMBELAIN, rue Justice a Port-Louis, Repubblica di Mauritius, all’equinozio del 23 settembre 2022 E\V\, per firmare la MAGNA CARTA della CONFEDERAZIONE DEI SOVRANI SANTUARI TRADIZIONALI – CSST DEI DUE EMISFERI
- Occasione di detto incontro fu il 1° Convento Mondiale della C.S.S.T. tenutosi a Mauritius, ospitante il Sovrano Santuario dell’Oceano Indiano, cui si rimanda all’apposito link https://www.sovranosantuario.it/wp/1-convento-mondiale/
SVILUPPO
In accordo con la MAGNA CARTA, i Santuari Confederati hanno previsto di effettuare un Convento Mondiale ogni tre anni, ad Emisferi alterni ed, ove possibile d’intervallarli con incontri bilaterali, trilaterali o polilaterali, in specifiche occasioni.
Una prima occasione, dopo un anno e mezzo dal 1° Convento Mondiale si è presentata nei giorni 15-16-17 marzo 2024, quando il Sovrano Santuario Traidzionale d’Italia, a Roma, ha festeggiato il suo quindicennale dalla fondazione (18/03/2009) ed ha colto l’occasione per festeggiare anche i 50 anni in Massoneria del Gran Ierofante del Sovrano Santuario dell’Oceano Indiano, Subl. Fr:. Joseph Tsang Mang Kin, ottenendo la partecipazione in presenza dei Sovrani Santuario Tradizionali di Romania, Polonia, Francia, Portogallo ed Oceano Indiano e, per delega con lettera di augurio, di quello del Cile ed America Latina.
Nelle tre giornate si sono tenuti lavori rituali in tornata di 95° grado, con successiva riunione del Consiglio Direttivo della CSST, di 33° grado, 18° grao e 28° grado (tutte con elevazioni effettuate a “Santuario riuniti”), nonchè una tornata di Gran Loggia in 1° grado, che ha visto l’affluenza di fratelli e sorelle in rappresentanza di tutte le Logge della GLIMM.